La sordità rappresenta una disfunzione dell’orecchio che si manifesta con la perdita parziale o totale dell’udito, ma che non si accompagna alla mancanza della facoltà di parlare e apprendere una lingua, che caratterizza invece le persone “sordomute”, le quali non possono né sentire né comunicare verbalmente (solitamente a causa di una mancata acquisizione del linguaggio orale).
La Lingua dei Segni è la lingua che viene utilizzata dalle persone sorde per comunicare sia tra di loro sia con gli udenti, le ricerche linguistiche dimostrano che la LIS è una lingua a tutti gli effetti in grado di esprimere contenuti al pari di tutte le altre lingue segnate e vocali.
Il sistema scolastico attuale prevede l’obbligo per l’inclusione di alunni con disabilità più o meno gravi, all’interno dell’ambiente classe.
I problemi però riscontrati sono diversi, come per esempio il fatto che i docenti non sappiano comunicare con l’alunno sordo e che, a sua volta, l’alunno sordo non comprende ciò che l’insegnante dice.
Il corso intende fornire le conoscenze fondamentali per affrontare le situazioni di sordità a scuola, per attuare strategie di comunicazione e di inclusione, il cui lavoro si svolge in team con i docenti di sostegno, il corpo docenti, i genitori, gli specialisti che seguono i minori.